domenica 24 luglio 2011

NOI SIAMO QUELLI CHE NON GUARDANO A DX O SX, NOI GUARDIAMO AVANTI, NOI SIAMO PER IL RISPETTO ED IL FUTURO DEL SUD.

Il comitato," MO' BAST "è il simbolo di chi è stanco di essere barattato, usato, bistrattato, sfruttato e discriminato. Il comitato rappresenta chi oltre a lamentarsi senza scomodarsi, si adopera, si da da fare, scende in piazza si mobilita e lotta contro tutto e tutti. Il MO' BAST rappresenta la vera voglia di cambiamento , rappresenta la forza di un aggregazione di tutta la società sana libera e indipendente contro le logiche  affaristiche e  lobbyste del potere. Il comitato è aperto a tutti, non ha nessun riferimento politico, NOI SIAMO QUELLI CHE NON GUARDANO A DX O SX, NOI GUARDIAMO AVANTI, NOI SIAMO PER IL RISPETTO ED IL FUTURO DEL SUD.

Pietro Avino

domenica 17 luglio 2011

CARO-RCA AL SUD, NON CI FERMEREMO, LA PETIZIONE VA'

Qualcosa si muove, i palazzi tremano, ormai la gente incominia a ribellarsi veramente e il potere lobbystico nordista delle assicurazioni lancia  segnali di insofferenza, si mettono in moto tutti gli strumenti di difesa, inizia lo sciacallaggio. Intanto si scatena la lotta per accaparrarsi clienti per Class-action, si tenta di dare un colore politico ad una insurrezione popolare, sono tanti quelli che solo oggi  si svegliano e vorrebbero dimostrarci tutta la loro voglia di esserci vicino, sono tanti che invano tentano e tenteranno di dividere, sminuire e frenare la furia di una rabbia popolare che da un'onda nell'oceano sta per diventare uno tsunami che avrà effetti travolgenti e devastanti. Il comitato " MO' BAST " non indietreggia di un millimetro, porteremo avanti fino in fondo questa battaglia con tutti quelli che ci hanno dato disponibilità e sono stati al nostro fianco dal primo giorno e con chiunque voglia affiancarci, senza nessuna preclusione, che siano di dx o che siano di sx l'importante per noi è che siano contro il caro assicurazione e contro le discriminazioni del SUD. Noi crediamo ciecamente nella petizione da presentare al Parlamento Europeo e la faremo, crediamo che  il Governo Italiano attuale e tutti quelli che lo hanno preceduto hanno sempre permesso che le assicurazioni potessero esercitare sporche discriminazioni verso Napoli e tutti il Meridione. Noi non ci accontenteremo di briciole, noi non patteggeremo la nostra dignità, questa è una battaglia di tutto il Sud contro il potere colonialistico  e discriminatorio del Nord e questa volta la Vinceremo !!!

Pietro Avino

venerdì 15 luglio 2011

MO' BAST !! IL SUD SI RIBELLA CONTRO IL CARO RCA AL SUD

E' ufficialmente partita la riscossa Meridionale, da Santa Chiara parte l'offensiva della città di Napoli e di tutta la Campania. Con l'incontro di giovedi' avvenuto con i cittadini ed associazioni varie organizzato da  Federconsumatori Campania e il movimento popolare Mo' Bast ! che si sta battendo contro il caro rca e le discriminazioni del Sud si passa ai fatti. Si è ribadito nella circostanza che  non siamo quelli che si lamentano solo e non siamo quelli che non vogliono pagare le assicurazioni, noi rappresentiamo la Napoletanità  onesta, operosa, rispettosa e generosa, ma orgogliosi determinati ed incazzati. Siamo stanchi di subire ingiustizie, siamo stanchi di essere discreditati, siamo stanchi di essere maltrattati, siamo stanchi di non essere rappresentati e tutelati. Se lo Stato impone l'assicurazione obbligatoria, deve imporre pure (come lo prevede L' UE ) l'abbattimento di discriminazioni territoriali, un cittadino onesto e prudente lo è a Milano come lo è a Napoli o Milazzo, se con il bonus-malus si premiano i virtuosi, vanno premiati ovunque e nella stessa misura. Attraverso i pochi dati pubblici è emerso come se non bastasse, che per esempio a Milano nonostante pagano un quarto di quello che pagano a Napoli con le stesse caratteristiche, compiono incidenti ben quattro volte di più. Allora  per questo diciamo MO' BAST, a noi non ci sta bene pagare le loro multe sulle quote latte, coi nostri fondi FAS, non ci sta bene pagargli persino mezza assicurazione, e visto che la cosa sembra non interessare a nessuno, ci mobilitiamo e ci ribelliamo.
E' partita da oggi una petizione popolare  per il Parlamento Europeo in tutta la Campania contro la discriminazione territoriale. E' indetta per Settembre una grande assemblea Meridionale con tutte le Regioni per gridare insieme Mo' Bast !, e sono già da domani disponibili un gruppo di avvocati per una Class Action contro INA Assitalia che ha chiuso le sue filiali al Sud.

venerdì 8 luglio 2011

Non dite che siamo pochi – Lee Kwang Su

Non dite che siamo pochi e che l’impegno è troppo grande per noi.
Dite forse che due o tre ciuffi di nubi sono pochi in un angolo di cielo d’estate?
In un momento si stendono ovunque…Guizzano i lampi, scoppiano i tuoni e piove su tutto. Non dite che siamo pochi, dite solamente che siamo.
 

RC AUTO, MO' BAST !!! , " AL NORD I BONUS AL SUD I MALUS "

Luogo: Chiesa di San Francesco delle Monache
Ora: giovedì 14 luglio 2011 18.00.00

lunedì 4 luglio 2011

il brigantino ( giugno )

sfoglia il brigantino ( giugno 2011 )
sfoglia    il brigantino ( maggio )

il SUD che si ribella alle discriminazioni delle assicurazioni.

Questa mattina si sono presentati all' appuntamento a Napoli in piazza Plebiscito, cittadini e associazioni per manifestare contro il rincaro esorbitante ed insostenibile per le famiglie e per tutti gli automobilisti e motociclisti che ormai si vedono costretti, nell'eventualità di incidenti, a regolare di propria tasca gli eventuali sinistri.Ormai si tratta di vero oligopolio. Presente questa mattina anche il Presidente di Federconsumatori Rosario Stornaiuolo che ha mostrato disponibilità  a farsi carico di ulteriori iniziative al fine di fare chiarezza sulla discriminazione in atto,  per una maggiore trasparenza e chiarezza nei confronti dei cittadini per la determinazione delle tariffe. Piu' volte l'antitrast ha multato le compagnie assicurative, ma i capi di imputazione sono sempre decaduti, molto spesso per l'intervento del mondo politico. Le compagnie, tutte del nord, regolano e controllano tutto il mercato. Se facciamo una semplice comparazione tra la provincia di Napoli e quella di Milano ( basta visionare il sito dell' A.C.I. http://www.aci.it/?id=54 ) vediamo che nella provincia di Milano circolano 2.283.384 veicoli, nella provincia di Napoli 2.307.149, con la differenza sostanziale che a Milano gli incidenti sono stati 35.479, mentre a napoli 8.605 . Allora, perchè un napoletano che ha la prima classe e non fa incidenti da anni, deve pagare quattro volte in più di un milanese ? Perchè non si intensificano i controlli sulle truffe assicurative invece di aumentare le tariffe al Sud ? Non sarà forse che le tariffe siano deliberatamente tenute alte al Sud per tenere basse quelle applicate al Nord ?
A questi quesiti il presidente della federconsumatori Rosario Stornaiuolo sembra  voglia fare chiarezza, ed è deciso a fare una class action contro l'iniquità delle tariffe, come sembrerebbe che stia facendo pure il Codacons, ed ha promosso un nuovo incontro allargato alle istituzioni, sindacati ed addetti ai lavori per Giovedi' 14 luglio alle ore 18.00  in via S. Chiara 11 Chiesa S. Francesco delle monache a Napoli.

Associazione Orgoglio Meridionale
Pietro Avino

domenica 3 luglio 2011

E’ SEMPRE IL SUD A PAGARE IL CONTO


Tariffe RC auto più care della penisola

La sperequazione che regna nel mercato assicurativo tra il costo delle polizze RC auto al Nord ed al Sud è, in larga parte, espressione di un indirizzo strutturale dell’economia italiana. In mancanza di compagnie assicurative meridionali, l’automobilista si rivolge a quelle settentrionali e scatena un ingente flusso di danaro che dalle città del Sud si sposta verso quelle del Nord, depauperando le une ed arricchendo le altre. Al Sud, in ragione del continuo moltiplicarsi di incidenti e frodi, i premi delle polizze, dal 1994 ad oggi, sono cresciuti di circa il 200%. Un rincaro esorbitante, insostenibile per le famiglie e per i giovani automobilisti, i quali, nell’eventualità di incidenti, preferiscono regolare di tasca propria gli eventuali sinistri. Un rialzo inquietante giacché sono le stesse compagnie a diffondere e certificare i dati sugli incidenti e sulle truffe assicurative: modalità tutt’altro che trasparente che concorre a determinare una situazione di vero oligopolio. Più volte l’antitrust ha multato diverse compagnie assicurative, ma i capi di imputazione sono sempre decaduti, spesso per l’intervento del mondo politico. Come scriveva Zitara "le società di assicurazione possono ‘assicurasi’, indipendentemente dalla volontà dei governanti, una quota rilevante del reddito nazionale". Se estendessimo il nostro sguardo alla comparazione tra costi e i rischi ci accorgeremmo che un assicurato di prima classe al Sud paga più di un assicurato di terza classe a Torino o Milano. Non si capisce, oltretutto, perché dinanzi a tante truffe assicurative, le compagnie aumentino le tariffe invece di rafforzare controlli e perizie su sinistri. Non sarà forse che le tariffe siano deliberatamente tenute alte al Sud per proteggere in basso quelle applicate al Nord? Oggi, poi, il problema ha imboccato una strada differente: a seguito della sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea che, nell’aprile 2009, ha ribadito l’obbligo alle compagnie di assicurare tutti gli automobilisti, virtuosi o meno, tante società stanno vagliando l’ipotesi di applicare ulteriori aumenti o di abbandonare definitivamente le regioni meridionali. Come se non bastasse il progetto di federalismo fiscale, in discussione in Parlamento, prevederebbe un aumento della tassa provinciale sulla polizza auto dall’attuale 12% al 15%. Appare evidente come in questo momento non esistano alternative, vie di uscita, modi per risparmiare. Le tariffe sono imposte dalle compagnie, esse regolano e controllano il mercato. Napoli, intanto, detiene il gravoso primato delle tariffe RC auto più care della penisola.

Angelo d’Ambra


LA COMPARAZIONE TRA LA PROVINCIA DI NAPOLI E QUELLA DI MILANO E’ FACILE. BASTA ANDARE SUL SITO DELL’ACI.
IN PROVINCIA DI MILANO CIRCOLANO 2.283.384 VEICOLI, IN QUELLA DI NAPOLI 2.307.149.
A MILANO GLI INCIDENTI SONO STATI 35.479, A NAPOLI SOLO 8.605. VALE A DIRE CHE A MILANO HANNO FATTO INCIDENTI L’1,55% DEI VEICOLI, MENTRE A NAPOLI SOLO LO 0,37%. ALLORA, PERCHE’ I NAPOLETANI PAGANO PER LE POLIZZE ASSICURATIVE 3 O 4 VOLTE PIU’ DEI MILANESI? UNA CONFERMA VIENE ANCHE DAI DATI ISVAP RELATIVI AGLI ESBORSI DELLE COMPAGNIE ASSICURATIVE.
Sul sito dell’ACI (http://www.aci.it/?id=54) è possibile scaricare i dati relativi alle consistenze dei parchi veicolari e dei sinistri avvenuti per provincia.
Sul sito dell’ISVAP (http://www.isvap.it/isvap_cms/docs/F26142/03_1_rca_CRIMINALITA.pdf) è possibile scaricare i dati relativi all’importo versato dalle compagnie per i sinistri suddiviso per province.                                  
Antonio Avino

C’ERAVAMO SCANDALIZZATI TANTO PER LE QUOTE LATTE DOVE LE TRUFFE DEGLI ALLEVATORI DEL NORD ERANO RISARCITE ALLA COMUNITA’ EUROPEA CON I FONDI DESTINATI AL SUD (DOPPIO GUADAGNO PER I "FRATELLI" PADANI!). UNA MANOVRA AVALLATA DA POLITICI MERIDIONALI E SEDICENTI "MERIDIONALISTI". DIVERSO REGISTRO SI E’ TENUTO PER LE MULTE SULLA MALAGESTIONE DEI RIFIUTI IN CAMPANIA (DOVE FANNO AFFARI GRANDI GRUPPI INDUSTRIALI DEL NORD) CHE GIUSTAMENTE SONO PAGATE DAI CONTRIBUENTI DELLA NOSTRA REGIONE.
MA QUELLA DELLE QUOTE LATTE ERA SOLO UNA SPECIE DI UNA TANTUM, MENTRE PER LE ASSICURAZIONI DEI NOSTRI VEICOLI L’ESBORSO E’ CONTINUO! CON IL FEDERALISMO FISCALE, POI, LE REGIONI NELLE QUALI HANNO SEDE LE ASSICURAZIONI, AVRANNO ULTERIORI CONTRIBUTI A CAUSA DELL’ENORME GETTITO FISCALE .
SE QUESTA E’ L’ITALIA....
Pietro Avino.

12 novembre GIORNATA DELL'ORGOGLIO MERIDIONALE

IL SUD CHE AGISCE E SI RIBELLA.
Napoli, sabato 12 novembre · 0.00 - 3.00
Tutte le associazioni culturali e politiche meridionali, e tutti i meridionali che amano la propria Terra e la propria Gente che vogliono difendere i propri Diritti e la propria Dignità tradita da sempre da  tutti i politici di ogni schieramento, si danno appuntamento e promuovono l'invito ai propri amici per partecipare alla giornata dell'Orgoglio Meridionale che si terrà a Napoli sabato 12 novembre.
Il programma è in via di definizione .
Saranno presenti anche importanti cantanti del Sud che hanno composto brani sull'argomento.
Le nostre legittime istanze sono sempre state escluse dalla comunicazione convenzionale ma con "la rete" non possono più fermarci si puo' e si deve essere tutti protagonisti di un grande cambiamento.

Pietro Avino

sabato 2 luglio 2011

Lunedì 4 luglio, alle ore 10.30,RC auto: discriminazione nei confronti dei napoletani e del SUD

Lunedì 4 luglio, alle ore 10.30, grazie ad un grande passa parola, un po' di cIttadini si sono dati spontaneamente appuntamento in Piazza Plebiscito per dire no al caro polizza a Napoli... passiamo parola...
NO ALLE DISCRIMINAZIONI ASSICURATIVE AL SUD!